Domenica 5 maggio si terrà la performance conclusiva del progetto di residenza Le Metamorfosi in jazz, organizzato dall’Associazione Culturale 4’33” di Mantova e inserito all’interno di una programmazione di Fondazione Palazzo Te intorno al tema della metamorfosi.

La componente musicale della residenza sarà affidata alla compositrice e sassofonista di origine argentina Camila Nebbia e al compositore e insegnante di Musica Elettronica presso il Liceo Musicale Isabella D’Este di Mantova Gabriele Barlera. La parte riguardante la  danza sarà affidata alle allieve e agli allievi del Liceo Coreutico e alle loro insegnanti che cureranno una selezione di dieci tra danzatrici e danzatori e le coreografie.

Le metamorfosi sono alla base del progetto che si sviluppa essenzialmente sull’improvvisazione intesa come composizione istantanea. L’improvvisazione per sua natura porta al cambiamento con soluzioni inattese favorite dall’ambiente, dall’energia che si instaura tra i musicisti e i danzatori e dall’errore, errore inteso come arricchimento, come porta che si apre verso soluzioni nuove e diverse da quelle che si attendevano in origine. Il cambiamento e la trasformazione fanno parte della natura della musica e della danza tanto più quando sono prodotte con un processo istantaneo di creazione.

La performance finale, ispirata ai miti di Apollo e Dafne, Tiresia ed Ermafrodito indaga temi come la definizione delle identità, i cambiamenti di sesso, il possesso e le violenze di genere, ben presenti all’interno del testo di Ovidio. Il progetto viene diviso in quattro quadri dedicati a Genere, Identità, Possesso e Violenza, separati da tre transizioni fra una scena e l’altra.  All’interno di ogni singolo quadro delle partiture grafiche prive di notazione musicale, costruite su legende di simboli musicali e coreutici, guideranno il percorso estemporaneo di improvvisazione e il dialogo fra musica e danza.
Camila Nebbia compositrice, improvvisatrice, artista visiva, che fonda il proprio linguaggio sull’esplorazione dei contrappunti di identità e memoria, assume il ruolo di  leader e filo conduttore all’interno della performance.  Per la parte coreutica le coreografie sono curate da Elisa Caprari e Maria Cardone mentre la parte musicale sarà coordinata da Leandro Lo Bianco e Gabriele Barlera. In scena è inoltre prevista la presenza di otto studentesse danzatrici del liceo coreutico e di un gruppo di musicisti, studenti del liceo musicale, che si occuperanno della parte elettronica della performance.

Date e orari
Gli incontri si svolgeranno presso i Tinelli di Palazzo Te nelle seguenti date:
02-05.05.2024

La spettacolo finale di restituzione al pubblico si terrà domenica 5 maggio alle 21.

Partecipazione
Partecipazione gratuita con sottoscrizione di Supercard Cultura.

 Spettacolo
Ingresso 10€
Gratuito per possessori di Supercard cultura e studenti del Liceo Musicale e Coreutico

Informazioni e biglietti
M. associazionequattrotrenta3@gmail.com