URBAN GAME Luna Calante
04 novembre | 19.00
Spazio Te
Nell’ambito del progetto ForesTEEN
una coproduzione Strongvilla, Segni d’infanzia, Fondazione Palazzo Te, HIKE SCS onlus e Alce Nero onlus
con il sostegno di Fondazione Cariplo
con la collaborazione del Comune di Mantova

LUNA CALANTE sarà un vero e proprio urban game, cioè un gioco che porterà a scoprire ed esplorare luoghi, strade, palazzi della città di Mantova. La partenza è prevista per le ore 17:00 del 4 novembre in piazza Leon Battista Alberti, nel cuore della centro storico, mentre l’arrivo sarà a Palazzo Te, altro luogo simbolo della città. A Palazzo Te, e in particolare nei locali di Spazio Te, alle ore 19:00 partirà il DJ set conclusivo del gioco. Sul profilo Instagram di Margherita Ferro (instagram.com/daisy_iron)  si potranno raccogliere importanti indizi e calarsi nella storia.

Per partecipare al gioco è necessario avere almeno 12 anni. È possibile a questo link: https://lunacalante.carrd.co

LUNA CALANTE è co-progettato da Strongvilla e i partner del progetto ForesTEEN, un rete composta da Segni d’infanzia, Fondazione Palazzo Te, HIKE SCS onlus e Alce Nero onlus, sostenuto da Fondazione Cariplo e con la collaborazione del Comune di Mantova (Youth Politiche Giovanili).

ForesTEEN, un percorso di costruzione di un ecosistema culturale adolescente resiliente mira a migliorare la capacità del settore culturale a Mantova, di creare valore e acquisire competenze stimolando un dialogo transgenerazionale tra professionisti della cultura e adolescenti. ForesTEEN vuole innovare l’offerta culturale per le prossime generazioni di spettatori creando un linguaggio comune tra nativi digitali e migranti digitali, un dialogo tra chi produce e chi dovrebbe fruire l’offerta culturale colmando il divario di età che è una delle più grandi barriere di accesso alla cultura e di inclusione dei giovani. Il processo fa riferimento al metodo TEEN ed è guidato da Cristina Cazzola che ne ha condotto la sperimentazione. La metodologia TEEN parte nel 2014 dall’esplorazione dell’uso della critica teatrale come strumento di coinvolgimento e approda a identificare la necessità, per chi si occupa di offerta culturale per adolescenti, di creare le condizioni per la nascita di un “dialogo” tra pari come elemento indispensabile per creare coinvolgimento.