Talk con Andrea Anastasio e Stefano Arienti
Nell’ambito del programma delle serate aperte
della Scuola di Palazzo Te “Fare Arte

La conferenza sarà incentrata su alcune parole che riassumono le modalità operative sottese alla ricerca dell’autore: in particolare i termini tradizione e traduzione. Nell’affrontare nuovi progetti la riflessione parte dalla comprensione delle caratteristiche inalienabili dalla forma dell’oggetto e dalla sua funzione o dallo studio di un materiale e delle sue qualità, per poterle poi evidenziare o sabotare al fine di generare dei cortocircuiti linguistici, rivelatori di altri significati e di nuovi contenuti. Tradizione – negazione – sabotaggio – traslazione – inversione – ribaltamento – traduzione; questi alcuni dei luoghi che saranno visitati durante la conferenza, accompagnati da immagini, da materiali e da oggetti.

DATA
27.06.2019

ORE
21.00

LUOGO
Sala dei Cavalli

INGRESSO
Libero

GLI ALTRI EVENTI IN PROGRAMMA

SAB 29 GIU ORE 21.00
Palazzo Te, Sala dei Cavalli
“Tradurre come rinascere”
Nicola Gardin
LUN 1 LUG ORE 21.00
Palazzo Te, Loggia di Davide
“Tutte le parole alludono a una parola perduta”
Lorella Barlaam e Mariangela Gualtieri